sabato 22 dicembre 2012

23/12/2012 Niyajima - Kobe - Osaka

Stranamente la nottata è stata un po' frastornante.. Caratterizzata da risvegli continui, ma alla fine dopo quasi 10 ore di sonno mi posso definire riposato.
Alle 8 io e Mauri, in anticipo di un'ora  sulla tabella di marcia, ci facciamo una bella sauna e una doccia rinfrescante (i piani notte e i bagni sono divisi uomo/donna). Poi, in attesa delle ragazze ,  comodamente seduti in reception sorseggiamo una strana bevanda alle erbe (orzo, latte, the, ecc.).

Programma giornaliero:
- Miyajima;
- Kobe.

Colazione in stazione, metro fino a Shin-Osaka e poi Shinkansen per Hiroshima dove successivamente si prendera un trenino JR per Miyajima.
Arrivati a destinazione, percorriamo a piedi i 400 metri che ci separano dal porto per imbarcarci sul traghetto che ci porterà all'omonima isola dove vedremo uno dei monumenti più famosi dell'intero Giappone.
Freddo, vento e qualche fiocco di neve.. decisamente non il clima ideale.

Frase del giorno (dopo aver osservato il paesaggio controvento dal ponte del traghetto):
- Ecco perchè hanno gli occhi a mandorla.

Il tempio è in perfetto stato (sembra essere stato pitturato l'altro ieri) peccato perchè con una giornata di sole l'impatto sarebbe stato totalmente diverso. Le vie dell'isola sono invase da persone, profumi colori... e animali (infatti sono liberi i cerbiatti "domestici")...

Con poco tempo a disposizione decidiamo di passare a vedere "velocemente" il museo della pace e il Bomb Dorm ad Hiroshima e poi successivamente prendiamo il treno di ritorno facendo sosta a Kobe per cena.
Il ristorante proposto e consigliato dalla guida purtroppo era pieno, pertanto abbiamo ripiegato per un locale vicino.
Fortunatamente siamo "capitati bene" e siamo rimasti molto contenti. La carne si scioglieva in bocca ed aveva un sapore squisito.. capisco perchè questa prelibatezza viene decantata anche in occidente.
Il locale era strutturato nel modo tradizionale Giapponese con postazioni di cottura accanto ai posti da sedere.

Tornati ad Osaka, non contenti, abbiamo deciso di visitare le famose strade che caratterizzano la vita notturna cittadina - Dotombori - AmerikaMura. Ovviamente i locali erano già chiusi ma le strade brulicavano ancora di gente e di "chicche" mai viste...... luminarie, ragazzi dall'abbigliamento sgargiante ed incredibile.

 

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